Patologie del diaframma
Il diaframma è un grande muscolo che separa la cavità toracica da quella addominale. È il più importante muscolo respiratorio in quanto la sua contrazione, abbassando la cupola diaframmatica eleva, in concorso con i muscoli inspiratori, il torace determinando l’espansione della cavità toracica e dei polmoni per consentire l’inspirazione.
Può essere interessato da diverse patologie:
- malattie infiammatorie;
- ernie (iatali, diaframmatiche);
- conseguenze di traumi (da fratture multiple delle ossa del torace);
- tumori (derivanti per esempio da organi viciniori come il polmone o la mammella, o di natura metastatica);
- malformazioni – le più comuni di queste sono il pectus excavatum e il pectus carinatum, nelle quali la parete anteriore del torace è deformata con sgradevole impatto estetico;
- la cosiddetta “relaxatio frenica” – una degenerazione muscolare legata a una lesione del nervo frenico, a causa della quale il diaframma perde la sua funzionalità con gravi conseguenze sulla respirazione.
Il trattamento dipende ovviamente dalla causa della malattia. La chirurgia (e la chirurgia plastica) possono essere di grande aiuto nella soluzione di questi problemi: alcune aree del muscolo diaframma possono essere asportate e ricostruite con l’ausilio protesi sintetiche che vengono ricoperte da lembi muscolari, con ottimi risultati estetici e funzionali.